DOVE L’ALLEVAMENTO RINASCE, UN INTERO TERRITORIO RIPARTE.
Quando gli antichi greci approdarono in Meridione, lo chiamarono Vitulia, cioè “terra dei vitelli”. Da questa parola quasi certamente trae origine il nome della nostra nazione, Italia, a dimostrazione del legame millenario con il bovino. Ma negli ultimi decenni molte aree rurali del Sud, un tempo dedicate all’allevamento dei ruminanti, sono state abbandonate e con essi anche l’uomo si è allontanato da questi territori. Per contrastare questo fenomeno, INALCA intende riqualificare e restituire alla loro vocazione originaria i pascoli delle regioni Calabria, Sicilia e Sardegna. Il progetto Filiera Bovini Italia, nato in collaborazione con Coldiretti, ha un obiettivo chiaro ed ambizioso: rilanciare la produzione bovina nel Mezzogiorno, 100% italiana e sostenibile, adattata alle caratteristiche specifiche del territorio, favorendo la dimensione rurale dell’azienda agricola. Il progetto garantisce, inoltre, un’equa remunerazione agli allevatori del Sud attraverso accordi di filiera pluriennali, con importanti ricadute economiche, sociali ed ambientali, quali la creazione di nuove opportunità di lavoro, il contrasto al dissesto idrogeologico ed il miglioramento della fertilità dei suoli.
Perché valorizzare il Sud Italia significa valorizzare tutta l’Italia.